• Q 23 § 1 - Ritorno al De Sanctis

    § Ritorno al De Sanctis. Cosa significa e cosa può e dovrebbe significare la parola d’ordine di Giovanni Gentile: «Torniamo al De Sanctis!»? (cfr. tra l’altro il 1° numero del settimanale «Il Quadrivio»). Significa «tornare» meccanicamente …

  • Q 23 § 2 - Una nota giovanile di Luigi Pirandello

    § Una nota giovanile di Luigi Pirandello. Pubblicata dalla «Nuova Antologia» del 1° gennaio 1934 e scritta dal Pirandello negli anni 1889-90, quando era studente a Bonn: «Noi lamentiamo che alla nostra letteratura manchi il dramma – e sul riguardo …

  • Q 23 § 3 - Arte e lotta per una nuova civiltà

    § Arte e lotta per una nuova civiltà. Il rapporto artistico mostra, specialmente nella filosofia della prassi, la fatua ingenuità dei pappagalli che credono di possedere in poche formulette stereotipate, la chiave per aprire tutte le porte (queste …

  • Q 23 § 4 - Una massima di Rivarol

    § Una massima di Rivarol. «Per lodare un libro non è affatto necessario di aprirlo; ma, se si è deciso di criticarlo, è sempre prudente leggerlo. Almeno finché l’autore è vivo...».

  • Q 23 § 5 - Alcuni criteri di giudizio «letterario»

    § Alcuni criteri di giudizio «letterario». Un lavoro può essere pregevole: 1) Perché espone una nuova scoperta che fa progredire una determinata attività scientifica. Ma non solo l’«originalità» assoluta è un pregio. Può infatti avvenire: …

  • Q 23 § 6 - Arte e cultura

    § Arte e cultura. Che si debba parlare, per essere esatti, di lotta per una «nuova cultura» e non per una «nuova arte» (in senso immediato) pare evidente. Forse non si può neanche dire, per essere esatti, che si lotta per un nuovo contenuto dell’arte, …

  • Q 23 § 7 - Neolalismo

    § Neolalismo. Il neolalismo come manifestazione patologica del linguaggio (vocabolario) individuale. Ma non si può impiegare il termine in senso più generale, per indicare tutta una serie di manifestazioni culturali, artistiche, intellettuali? Cosa …

  • Q 23 § 8 - Ricerca delle tendenze e degli interessi morali e intellettuali prevalenti tra i letterati

    § Ricerca delle tendenze e degli interessi morali e intellettuali prevalenti tra i letterati. Per quali forme di attività hanno «simpatia» i letterati italiani? Perché l’attività economica, il lavoro come produzione individuale e di gruppo non …

  • Q 23 § 9 - I nipotini di padre Bresciani

    § I nipotini di padre Bresciani. Esame di una parte cospicua della letteratura narrativa italiana, specialmente degli ultimi decenni. La preistoria del brescianesimo moderno (del dopoguerra) può essere identificata in una serie di scrittori come: Antonio …

  • Q 23 § 10 - Due generazioni

    § Due generazioni. La vecchia generazione degli intellettuali è fallita, ma ha avuto una giovinezza (Papini, Prezzolini, Soffici, ecc.). La generazione attuale non ha neanche questa età delle brillanti promesse (Titta Rosa, Angioletti, Malaparte ecc.). …

  • Q 23 § 11 - G. Papini

    § G. Papini. È diventato il «pio autore» della «Civiltà Cattolica».

  • Q 23 § 12 - A. Panzini

    § A. Panzini. Nell’«Italia che scrive» del giugno 1929, Fernando Palazzi, recensendo I giorni del sole e del grano del Panzini, nota: «... soprattutto si occupa e si preoccupa della vita campestre come può occuparsene un padrone che vuol essere …

  • Q 23 § 13 - Leonida Répaci

    § Leonida Répaci. Nella sua novella «autobiografica», Crepuscolo («Fiera Letteraria», 3 marzo 1929) scrive: «A quell’epoca io già schieravo dentro di me, fortificandole ogni giorno sulle ime radici dell’istinto, quelle belle qualità che più …

  • Q 23 § 14 - Curzio Malaparte

    § Curzio Malaparte. Il suo vero nome è Kurt Erich Suckert, italianizzato verso il 1924 in Malaparte per un bisticcio con i Buonaparte (cfr. collezione della rivista «La Conquista dello Stato»). Nel primo dopoguerra sfoggiò il nome straniero. Appartenne …

  • Q 23 § 15 - Ugo Ojetti

    § Ugo Ojetti. Ricercare il giudizio brusco e tagliente datone dal Carducci.

  • Q 23 § 16 - G. Papini

    § G. Papini. G. Papini, quando voleva far venire i vermi ai filistei italiani, nel 1912-13, scrisse in «Lacerba», l’articolo Gesù Peccatore, sofistica raccolta di aneddoti e di sforzate congetture tratte dagli Evangeli apocrifi. Per questo articolo …

  • Q 23 § 17 - Filippo Crispolti

    § Filippo Crispolti. In un articolo pubblicato nel «Momento» del giugno 1928 (prima quindicina, pare, perché riportato in estratto dalla «Fiera Letteraria» dopo questo periodo) Filippo Crispolti ha raccontato come qualmente, quando nel 1906 si pensò …

  • Q 23 § 18 - «Arte Cattolica»

    § «Arte Cattolica». Edoardo Fenu, in un articolo Domande su un’arte cattolica pubblicato nell’«Avvenire d’Italia» e riassunto nella «Fiera Letteraria» del 15 gennaio 1928, rimprovera a «quasi tutti gli scrittori cattolici» il tono apologetico. …

  • Q 23 § 19 - Tommaso Gallarati Scotti

    § Tommaso Gallarati Scotti. Nella sua raccolta di novelle Storie dell’Amor Sacro e dell’Amor Profano è da ricordare il racconto in cui si parla del corpo di una prostituta saracena portato nell’Italia Meridionale da un barone crociato e che la …

  • Q 23 § 20 - Adelchi Baratono

    § Adelchi Baratono. Ha scritto nel II fascicolo della rivista «Glossa perenne» (che era diretta da Raffa Garzia e iniziò a pubblicarsi nel 1928 o 29) un articolo sul Novecentismo che deve essere ricchissimo di spunti «sfottendi». Tra l’altro: …

  • Q 23 § 21 - Maddalena

    § Maddalena Santoro: L’amore ai forti, Romanzo, Bemporad, 1928 (ultrabrescianesco).

  • Q 23 § 22 - Curzio Malaparte

    § Curzio Malaparte. Vedi nell’«Italia Letteraria» del 3 gennaio 1932 l’articolo di Malaparte: Analisi cinica dell’Europa. Negli ultimi giorni del 1931 nei locali dell’«École de la Paix» a Parigi, l’ex Presidente Herriot tenne un discorso …

  • Q 23 § 23 - Giovanni Ansaldo

    § Giovanni Ansaldo. In un posticino a parte, nella rubrica dei «Nipotini del padre Bresciani» deve essere inserito anche Giovanni Ansaldo. È da ricordare il suo dilettantismo politico-letterario, che gli fece sostenere, in un certo periodo, la necessità …

  • Q 23 § 24 - Giuseppe Prezzolini

    § Giuseppe Prezzolini. Articolo di Prezzolini: Monti, Pellico, Manzoni, Foscolo veduti da viaggiatori americani, pubblicato nel «Pègaso» (di Ojetti) del maggio 1932. Prezzolini riferisce un brano del critico d’arte americano H. Y. Tuckermann (The …

  • Q 23 § 25 - Letteratura di guerra

    § Letteratura di guerra. Quali riflessi ha avuto la tendenza «brescianistica» nella letteratura di guerra? La guerra ha costretto i diversi strati sociali ad avvicinarsi, a conoscersi, ad apprezzarsi reciprocamente nella comune sofferenza e nella comune …

  • Q 23 § 26 - Leonida Répaci

    § Leonida Répaci. È uscito il primo volume di un romanzo così detto «ciclico» di Leonida Répaci I fratelli Rupe (Milano, Ceschina, 1932, L. 15) che, nel suo complesso dovrebbe rappresentare lo sviluppo della vita italiana, nel primo trentennio …

  • Q 23 § 27 - Arnaldo Frateili

    § Arnaldo Frateili. È il critico letterario della «Tribuna» e appartiene alla schiera intellettuale dei Forges che isterilisce la terra ove pone piede. Ha scritto un romanzo Capogiro (Milano, Bompiani, 1932). Frateili: si presenta alla fantasia come …

  • Q 23 § 28 - Letteratura di guerra

    § Letteratura di guerra. Vedere il cap. IX: «Guerre et Littérature» del volume di B. Cremieux sulla Littérature Italienne (ed. Kra, 1928, pp. 243 sgg.). Per il Cremieux la letteratura italiana di guerra segna una scoperta del popolo da parte dei …

  • Q 23 § 29 - Novecentismo di Bontempelli

    § Novecentismo di Bontempelli. Il manifesto scritto da Bontempelli per la rivista «900» non è altro che l’articolo di G. Prezzolini Viva l’artificio! pubblicato nel 1915 e ristampato a pagina 51 e sgg. della raccolta Mi pare... (Fiume, Edizioni …

  • Q 23 § 30 - Novecentisti e strapaesani

    § Novecentisti e strapaesani. Il Barocco e l’Arcadia adattati ai tempi moderni. (Il solito Malaparte che fu redattore capo del «900» di Bontempelli, divenne poco dopo il «caposcuola» degli strapaesani e il calabrone punzecchiatore di Bontempelli). …

  • Q 23 § 31 - Prezzolini. Il Codice della Vita italiana

    § Prezzolini. Il Codice della Vita italiana (Editrice la S. A. «La Voce», Firenze, 1921) conchiude il periodo originario e originale dell’attività del Prezzolini, dello scrittore moralista sempre in campagna per rinnovare e ammodernare la cultura …

  • Q 23 § 32 - Alfredo Panzini

    § Alfredo Panzini. La Vita di Cavour del Panzini è stata pubblicata a puntate nell’«Italia Letteraria» nei numeri dal 9 giugno al 13 ottobre 1929 ed è stata ristampata (riveduta e corretta? sarebbe interessante un esame minuzioso, se ne valesse …

  • Q 23 § 33 - Riccardo Bacchelli. Il diavolo al Pontelungo

    § Riccardo Bacchelli. Il diavolo al Pontelungo (ed. Ceschina, Milano). Questo romanzo del Bacchelli è stato tradotto in inglese da Orlo Williams e la «Fiera Letteraria» del 27 gennaio 1929 riporta l’introduzione del Williams alla sua traduzione. …

  • Q 23 § 34 - Jahier, Raimondi e Proudhon

    § Jahier, Raimondi e Proudhon. Articolo di Giuseppe Raimondi Rione Bolognina nella «Fiera Letteraria» del 17 giugno 1928; ha in epigrafe questo motto di Proudhon: «La pauvreté est bonne, et nous devons la considérer comme le principe de notre allégresse». …

  • Q 23 § 35 - Scrittori «tecnicamente» cattolici

    § Scrittori «tecnicamente» cattolici. È notevole la scarsità degli scrittori cattolici in Italia, scarsità che ha una sua ragione d’essere, nel fatto che la religione è staccata dalla vita militante in tutte le sue manifestazioni. S’intende …

  • Q 23 § 36 - Criteri metodici

    § Criteri metodici. Sarebbe assurdo pretendere che ogni anno o anche ogni dieci anni, la letteratura di un paese produca un Promessi Sposi o un Sepolcri ecc. Appunto perciò l’attività critica normale non può non avere prevalentemente carattere «culturale» …

  • Q 23 § 37 - Papini

    § Papini. È da notare come gli scrittori della «Civiltà Cattolica» se lo tengono diletto, lo vezzeggiano, lo coccolano e lo difendono da ogni accusa di poca ortodossia. Frasi di Papini contenute nel libro su S. Agostino e che mostrano la tendenza …

  • Q 23 § 38 - Mario Puccini. Cola o Ritratto dell’Italiano

    § Mario Puccini. Cola o Ritratto dell’Italiano, Casa Editrice Vecchioni, Aquila, 1927. Cola è un contadino toscano, territoriale durante la guerra, nel quale il Puccini vorrebbe rappresentare il «vecchio italiano» ecc.: «... il carattere di Cola, …

  • Q 23 § 39 - Luigi Capuana

    § Luigi Capuana. Estratto da un articolo di Luigi Tonelli, Il carattere e l’opera di Luigi Capuana («Nuova Antologia», 1° maggio 1928): «Re Bracalone (romanzo fiabesco: il secolo XX è creato, per forza d’incanto, nello spazio di brevi giorni, …

  • Q 23 § 40 - Bellonci e Crémieux

    § Bellonci e Crémieux. La «Fiera Letteraria» del 15 gennaio 1928 riassume un articolo, abbastanza scemo e spropositante, pubblicato da G. Bellonci nel «Giornale d’Italia». Il Crémieux nel suo Panorama scrive che in Italia manca una lingua moderna, …

  • Q 23 § 41 - La Fiera del Libro

    § La Fiera del Libro. Poiché il popolo non va al libro (a un certo tipo di libro, quello dei letterati professionali) il libro andrà al popolo. L’iniziativa fu lanciata dalla «Fiera Letteraria» e dal suo direttore d’allora Umberto Fracchia, nel …

  • Q 23 § 42 - Luca Beltrami (Polifilo)

    § Luca Beltrami (Polifilo). Per rintracciare gli scritti brescianeschi del Beltrami (I popolari di Casate Olona) è da vedere la Bibliografia degli scritti di Luca Beltrami, dal marzo 1881 al marzo 1930, curata da Fortunato Pintor, bibliotecario onorario …

  • Q 23 § 43 - Giovanni Cena

    § Giovanni Cena. Sull’attività svolta dal Cena per le scuole dei contadini dell’Agro Romano sono da vedere le pubblicazioni di Alessandro Marcucci. (Il Cena intendeva proprio «andare al popolo»; è interessante vedere come praticamente cercò …

  • Q 23 § 44 - Gino Saviotti

    § Gino Saviotti. Sul carattere antipopolare o almeno apopolare-nazionale della letteratura italiana hanno scritto e continuano a scrivere molti letterati. Ma in queste scritture l’argomento non è posto nei suoi termini reali e le conclusioni concrete …

  • Q 23 § 45 - La «scoperta» di Italo Svevo

    § La «scoperta» di Italo Svevo. Italo Svevo fu rivelato al pubblico dei letterati italiani da James Joyce, che lo aveva conosciuto personalmente a Trieste (tuttavia è da ricordare che Italo Svevo aveva scritto qualche volta nella «Critica Sociale» …

  • Q 23 § 46 - Occorre ricordare...

    § Occorre ricordare onorevolmente, nel campo della letteratura per i ragazzi, «Il Giornalino della Domenica» diretto da Vamba, con tutte le sue iniziative e le sue organizzazioni. Per la collaborazione di padre Pistelli (esempio raro di un grande filologo …

  • Q 23 § 47 - Criteri. Essere un’epoca

    § Criteri. Essere un’epoca. Nella «Nuova Antologia» del 16 ottobre 1928 Arturo Calza scrive: «Bisogna cioè riconoscere che – dal 1914 in qua – la letteratura ha perduto non solo il pubblico che le forniva gli alimenti (!), ma anche quello che …

  • Q 23 § 48 - Antonio Fradeletto

    § Antonio Fradeletto. Già radicale massone, convertito poi al cattolicismo. Era un pubblicista retorico sentimentale, oratore delle grandi occasioni, rappresentava un tipo della vecchia cultura italiana che pare tenda a sparire in quella forma primitiva, …

  • Q 23 § 49 - Scrittori tecnicamente brescianeschi

    § Scrittori tecnicamente brescianeschi. Per questi scrittori è da confrontare Monsignor Giovanni Casati, Scrittori Cattolici Italiani viventi. Dizionario bio-bibliografico ed indice analitico delle opere, con prefazione di F. Meda, pp. VIII-112, in …

  • Q 23 § 50 - Panzini

    § Panzini. In altra nota è stato già rilevato come F. Palazzi, nella sua recensione del libro del Panzini I giorni del sole e del grano osservi come l’atteggiamento del Panzini verso il contadino sia piuttosto quello del negriero che non quello del …

  • Q 23 § 51 - «Popolarità» del Tolstoi e del Manzoni

    § «Popolarità» del Tolstoi e del Manzoni. Nel «Marzocco» dell’11 novembre 1928 è pubblicato un articolo di Adolfo Faggi, Fede e dramma, nel quale sono contenuti alcuni elementi per istituire un confronto tra la concezione del mondo del Tolstoi …

  • Q 23 § 52 - Bruno Cicognani e l’autentica fondamentale umanità

    § Bruno Cicognani e l’autentica fondamentale umanità. Su Bruno Cicognani scrive Alfredo Gargiulo nell’«Italia Letteraria» del 24 agosto 1930 (cap. XIX di 1900-1930): «L’uomo e l’artista fanno nel Cicognani una cosa sola: nondimeno si sente …

  • Q 23 § 53 - Direttive e deviazioni

    § Direttive e deviazioni. Tentativi francesi di letteratura popolare. È stata pubblicata un’antologia di scrittori operai americani (Poèmes d’ouvriers américains, traduits par N. Guterman et P. Morhange dalle edizioni «Les Revues», 1930, 9 franchi, …

  • Q 23 § 54 - Giulio Bechi

    § Giulio Bechi. Morto il 28 agosto 1917 al fronte (cfr. giornali e riviste del tempo: ne scrisse Guido Biagi nel «Marzocco»; cfr. i Profili e caratteri di Ermenegildo Pistelli). Mario Puccioni (Militarismo e italianità negli scritti di Giulio Bechi, …

  • Q 23 § 55 - Oscar Maria Graf

    § Oscar Maria Graf. È stato tradotto in francese un romanzo di Oscar Maria Graf: Nous sommes prisonniers... (ed. Gallimard, 1930) che pare sia interessante e significativo come tentativo letterario di un operaio (panettiere?) tedesco.

  • Q 23 § 56 - Lina Pietravalle

    § Lina Pietravalle. Dalla recensione scritta da Giulio Marzot del romanzo della Pietravalle Le Catene (Mondadori, 1930, pp. 320, L. 12): «A chi domanda con quale sentimento partecipa alla vita dei contadini, Felicia risponde: “Li amo come la terra, …

  • Q 23 § 57 - La cultura nazionale italiana

    § La cultura nazionale italiana. Nella Lettera a Umberto Fracchia sulla critica («Pègaso», agosto 1930) Ugo Ojetti fa due osservazioni notevoli. 1) Ricorda che il Thibaudet divide la critica in tre classi: quella dei critici di professione, quella …

  • Q 23 § 58 - Il sentimento «attivo» nazionale degli scrittori

    § Il sentimento «attivo» nazionale degli scrittori. Estratto dalla Lettera a Piero Parini sugli scrittori sedentari di Ugo Ojetti (nel «Pègaso» del settembre 1930): «Come mai noi italiani che abbiamo portato su tutta la terra il nostro lavoro e …

  • Q 23 § 59 - Leonida Répaci

    § Leonida Répaci. Una sua lettera alla direzione dell’«Italia Letteraria» (7 luglio 1934) per protestare molto comicamente contro una stroncatura di Roberto Fracassi del romanzo Potenza dei fratelli Rupe, contiene, riferite a se stesso, queste parole: …