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Trascrizione

§ Passato e presente. Da Virgilio Brocchi, Il Volo Nuziale (cfr. nel «Secolo Illustrato», 1° ottobre 1932): «Il governo pareva incerto, e negoziava la neutralità e la guerra: ma perché i negoziati fossero realmente proficui doveva dare al mondo e soprattutto agli alleati di ieri la sensazione o la prova che esso non poteva contenere oramai la volontà esasperata della nazione che scoppiava in mille incendi, dal più umile borgo alla capitale e divampava perfino dentro i ministeri. Sulle fiamme, ogni giornale – anche quelli che fino al giorno innanzi avevano esaltato la magnifica violenza degli imperi centrali – gettava olio e polvere esplosiva: contro tutti contrastava un solo giornale; ma chi lo dirigeva, se pur era uomo di indefettibile fede e di sicuro coraggio, mancava di virtù simpatiche e di sufficiente accorgimento, così che parve difendere, più che un supremo ideale umano, e l’istinto della civiltà minacciata, il pavido egoismo di proletari per cui la patria è solo la patria dei signori e la guerra una speculazione infame di banchieri».