Metadati

Trascrizione

§ La biografia politico-intellettuale del Croce non è raccolta tutta nel Contributo alla critica di me stesso. Per ciò che riguarda i suoi rapporti con la filosofia della praxis, molti elementi e spunti essenziali sono disseminati in tutte le opere. Nel volume Cultura e vita morale (2a ed., p. 45, ma anche in altre pagine, come quelle in cui si spiega l’origine delle sue simpatie per il Sorel) egli afferma che, nonostante le sue tendenze naturaliter democratiche (poiché il filosofo non può non essere democratico), il suo stomaco si rifiutò di digerire la democrazia, finché essa non prese qualche condimento di filosofia della praxis, la quale, «cosa notissima, è imbevuta di filosofia classica tedesca». Durante la guerra egli afferma che questa è proprio la guerra della filosofia della praxis (cfr. l’intervista col Croce del De Ruggiero riportata nella «Révue de métaphysique et de morale», le Pagine di guerra, e l’introduzione del 1917 al Materialismo storico ed economia marxistica.