Metadati

Trascrizione

§ Il nodo storico 1848-49. Cfr. Carlo Pagani, Dopo Custoza e Volta nel 1848 (nella «Nuova Antologia» del 1° marzo 1929). Riporta alcuni documenti inediti tratti dall’archivio Casati di Milano, non essenziali, ma significativi per vedere la crisi politica di quel momento, crisi politica che fu uno degli elementi principali della disfatta militare: mancanza di un indirizzo unitario politico ben stabilito e risoluto, esitazioni, azione irresponsabile delle cricche reazionarie, nessuna cura per i bisogni dell’esercito come massa umana ecc.

L’Inghilterra era contraria all’intervento militare della Francia a favore del Piemonte: Palmerston dichiarò che l’intervento francese avrebbe scatenato una guerra europea perché l’Inghilterra non l’avrebbe tollerato, mentre solo mollemente appoggiava il Piemonte in via diplomatica per evitare una disfatta rovinosa e mutamenti territoriali troppo favorevoli all’Austria. L’articolo del Pagani è da rivedere in caso di ricostruzione degli avvenimenti del 48-49 per trovare elementi di concordanza e di sussidio di altri documenti.

Per le vicende del Ministero Casati-Gioberti (luglio-agosto 1848) cfr. la lettera del Gioberti a Giuseppe Massari pubblicata con proemio dal senatore Matteo Mazziotti nella «Nuova Antologia» del 16 giugno 1918. Per la missione di Carlo d’Adda in Francia e Inghilterra svolta per incarico del governo provvisorio di Milano cfr. Carlo Pagani nel Resoconto del Congresso Storico di Trento nel 1926 (discorso: Il Governo provvisorio di Milano nel 1848 e il Trentino); Carlo Pagani, Uomini e cose in Milano dal marzo all’agosto del 1848, Ed. Cogliati, Milano (con documenti tratti dal Museo storico del Risorgimento di Milano e specialmente dagli archivi Casati, d’Adda, Arese, Giulini-Crivelli, Restelli).